"Se tu guardi a lungo e intensamente verso il cielo, Dio scenderà e ti solleverà".
Simone Weil (donna, filosofa e mistica)
Ho sempre amato le nuvole e non resisto all'impulso di fotografarle ogni volta che mi capita di restarne affascinato.
In questo mio cammino di ricerca percorro luoghi scarsamente o per nulla frequentati dal prossimo. Mi ritrovo perciò come un viandante che attraversa il deserto con qualche cammello, la sua tenda e un po' di viveri: quanto basta per spostarsi da un'oasi all'altra.
In questo viaggio avventuroso, il terreno arido o sabbioso è privo di attrazioni, perciò lo sguardo si volge spesso al cielo e scruta di notte le stelle, e di giorno le nuvole.
Se le stelle sono i maestri, che mi guidano nella ricerca, le nuvole sono le curiosità che nella vita incontro e mi meravigliano, poiché in esse come in controluce intravedo spesso un significato più profondo, ulteriore e trascendente.
Come le nuvole che in cielo per breve tempo sembrano assumere forme sorprendenti, e poi spariscono, così in modo fugace e fantasmatico mi appaiono questi barlumi di senso, tra le pieghe della realtà vissuta.
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